Era il 1985 quando, per la prima volta e da poco laureato in drammaturgia, fui chiamato da Roberto Gobbi, allora direttore della Fiera di Verona per creare uno spettacolo serale nell’ambito di Fieracavalli. Da allora si è fatta molta strada e quello che era semplicemente uno “spettacolo serale” è divenuto nel tempo un Gala d’Oro equestre tra i più importanti d’Europa, imperdibile per tutti gli appassionati del genere.

Debbo annotare però che questa lunga tradizione che nel tempo è stata documentata da molti fotografi non abbia mai avuto testimonianze concrete attraverso opere che ne potessero fissare nel tempo l’articolazione emotiva e i repertori. Questa è certamente la prima volta che un fotografo decide di pubblicare la sua visione di un gala irripetibile: Celebration, voluto da Veronafiere nel 2011 in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia; un grande evento che per la prima volta ha riunito in un unico spettacolo indoor più di 300 cavalli. Cataldo Albano ne ha documentato le prove anche con supporti video e ne ha seguito poi le rappresentazioni, diventando per tutti gli artisti una sorta di compagno di lavoro.

Personalmente ho apprezzato l’approccio, il rispetto con cui si è avvicinato a questo mondo affascinante ma non facile, per coglierne con una tecnica sapiente alcuni aspetti intimi, e ancor più la grande generosità con cui ha svolto un lavoro non facile e colmo di imprevisti. Del resto è difficile non restare affascinati da una rappresentazione che fonde in una drammaturgia unica e speciale, il movimento, l’energia del cavallo con l’arte, l’acrobazia, la musica e la nostra storia.

Antonio Giarola

regista del Gala d’Oro